Note sull'indirizzo psicodinamico in psichiatria
I fondamenti della psichiatria psicodinamica
Comuni all'indirizzo psicodinamico possono essere considerati i seguenti punti:
presupposto fondamentale e' l'esistenza di una vita mentale inconscia 
, riconoscibile solo indirettamente attraverso i sintomi, i comportamenti, i pensieri,  e le tendenze della cui natura, significato e origine l'in
dividuo non è consapevole oppure e' consapevole solo in parte;
di analogo significato il rilievo assunto da quelli che vengono genericamente definiti traumi psichici (in senso lato) e dai corrispondenti conflitti, 
nella vita infantile e adulta in quanto fattori psicopatogeni, ed in particolar modo per carenze e vicende affettive incongrue nel rapporto madre-bambino della prima infanzia 
;
infine, il carattere fondamentalmente dinamico della vita psichica 
, nel senso di un continuo 
divenire e interagire di forze istintuali, risposte affettivo-emotive correlate agli 
eventi della realtà esterna oppure interna.
L'indirizzo psicodinamico si estende allo studio del  rapporto medico-paziente 
 
che 
appare intriso e motivato da fattori inconsci o inavvertiti, interagenti reciprocamente tra paziente e medico nel favorire od ostacolare i comportamenti funzionali, ad esempio, 
al miglioramento e alla guarigione, alla comprensione e alla comunicazione interpersonale e all'integrazione tra farmacoterapia e psicoterapia.
Estensioni dell'indirizzo 
psicodinamico possono essere considerare diverse possibilità applicative (a loro volta psicoterapiche) 
verso il gruppo familiare, verso l'ambiente medico o verso il gruppo curante ( la cosiddetta 
psichiatria di collegamento o "liaison-psichiatry" 
) e nei confronti della preparazione e formazione dei medici, infermieri, degli assistenti sociali.
È indubbio che l' approccio psicodinamico 
puo' a buon titolo apparire un aspetto 
indispensabile all'attività clinica quotidiana dello psichiatra, dal momento che appare offrire prospettive ed 
ipotesi interpretative atte ad approfondire in maniera  più adeguata il mondo soggettivo e relazio
nale del paziente, soprattutto per quanto concerne le strutture intrapsichiche e le 
componenti psicogenetiche del comportamento disturbato dell'uomo.


